Barcellona e i suoi monumenti sapori
Purtroppo per chi se lo aspettasse, in questo articolo non vi parleremo di musei, parchi, chiese o monumenti da visitare. A quello ci pensano già altri blog e guide turistiche 😊
Noi vi raccontiamo il nostro tour gastronomico alla ricerca dei sapori offerti da questa città , compresa qualche delusione…
SABATO
Arriviamo a Plaza De Catalunya, imbocchiamo la celebre Rambla, e ci immergiamo, con zaini e valigie ancora appresso, nel famoso mercato de La Boqueria.
LA BOQUERIA
Ad accoglierci, il primo bicchierone di frutta fresca.
Passiamo poi alla scoperta delle mille e più bancarelle, ma a catturare la nostra attenzione sono quelle dei salumi. Ed è subito cono di jamon iberico e chorizo (foto non pervenuta causa voracità ).
Proseguendo scopriamo un altro protagonista della città : il pesce, di ogni tipo e grandezza.
IL PRANZO
La sosta più appetitosa? Senz’altro al KIOSK UNIVERSAL (stand 691)
In questa pescheria con cottura, il pesce è indiscutibilmente fresco e di qualità . La scelta è ampia, ma noi ci facciamo conquistare da molluschi e crostacei: su tutti navajas (cannolicchi), camarones (scampi), mejillon (cozze nere) e carabineros (pregiati gamberi rossi) cotti al volo a la plancha e serviti con un’emulsione di olio, aglio e prezzemolo. Deliziosi!
Volete sapere com’è andata? Un vero e proprio tripudio de marisco!!!
Adesso sì che si ragiona. Ma, un attimo: non abbiamo ancora lasciato i bagagli in hotel!
LA MERENDA
Usciti da Casa Batlo è l’ora della merenda. E quale posto migliore per assecondare la nostra voglia di dolce se non da FABORIT CASA AMATLLER ! Un posticino delizioso e unico nel suo genere, situato all’interno di Casa Amatller. La prima cosa che notiamo è che l’arredamento fa molto hipster.
E’ qui che prendiamo una golosissima cioccolata calda con panna accompagnata da pane tostato.
LA CENA DA INCUBO
Che delusione la cena del nostro primo soggiorno a Barcellona! Due settimane di ricerche sul web per trovare i migliori ristoranti, trattorie tipiche e tapas bar della città per poi scegliere, tra tutti, l’Arrosseria Xativa.
Ahinoi, pessima scelta! Paella piena di dado, pesce surgelato e cotto male, dolci senza sapore. Come se non bastasse, oltre al danno anche la beffa:un conto eccessivo! A questo punto una cosa è certa: noi NONCITORNEREMO!
DOMENICA
Per compensare alla delusione della sera prima, l’unica cosa che ci viene in mente per andare sul sicuro è fare una “colazione all’italiana“.
LA COLAZIONE
La nostra lista ci ricorda che a Barcellona c’è un ottimo bar italiano. Si chiama IL FORNO. E allora per noi un cornetto caldo e fragrante, un buon caffè Kimbo e un cappuccio cremoso. Quanto è bella l’Ital…ah, giusto. Ci ricordiamo di essere a Barcellona e riprendiamo il nostro tour.
Dopo una visita all’indimenticabile Sagrada Familia e una rigenerante passeggiata al Parco della Cittadella, sulle note coinvolgenti di Pack Up di Eliza Doolittle ballata dall’Associazione BCNSwing
ci dirigiamo verso il ristorante che più di tutti ci rimarrà nel cuore: CARBALLEIRA!!! (Carrer de la Reina Cristina, 3)
Questo ristorante ci è stato consigliato da una famiglia del posto a cui ci siamo rivolti, disperati dalla delusione della sera prima.
Mai consiglio fu più gradito e azzeccato.
Tra Port Vell e la Barceloneta, alle spalle del più famoso 7portes (che era in lista, ma meglio non rischiare), troviamo questo angolo di paradiso. Qui atmosfera e gusto fanno a gara per avere la meglio.
L’enorme vetrina all’ingresso, con ogni tipo di crostacei e pesci, lascia presagire quella che poi si rivelerà un’esperienza meravigliosa e indimenticabile.
L’interno composto da diverse sale dà la sensazione di trovarsi a bordo di un’ antica nave, con oblò alle pareti e divise da marinaio per il personale.
Camerieri sempre cortesi e mai invadenti, pronti a interpretare e soddisfare ogni nostra richiesta.
E una cucina che ti lascia la possibilità di ammirare il cuochi all’opera.
IL PRANZO DELLA DOMENICA
Cominciamo con degli stuzzicanti ciprones frios (moscardini fritti) -N.B La foto è venuta sfocata a causa dei brividi provocati dal primo assaggio.
seguiti dagli entusiasmanti calamaros con garbanzos (calamaretti con ceci).
Proseguiamo con i gustosissimi navajas (cannolicchi) alla griglia
Finalmente possiamo godere di un’autentica Paella de marisco accompagnata da un’ottimo Cava de las casas.
E finiamo con una encomiabile crema catalana
Un ristorante da sogno, che non dimenticheremo mai. Anzi, prima o poi, di certo noi VOLVEREMOS (citorneremo)!!!
LA CENA
L’ultima sera del nostro weekend si conclude tra le viuzze del Barrio Gotico alla ricerca di un buon tapas bar. Sulla nostra lista c’è El pintxo de petritxol.
Il locale, oltre ad un nome particolare, non ha molto altro. Pinchos e bocadillo con coda di toro buoni ma non eccezionali considerando anche il prezzo (da 1,90 € a 2,80 € al pezzo) Locale ben curato, staff simpatico, ma cucina non degna di nota.
SI TORNA IN ITALIA
Purtroppo il nostro weekend è volato. Barcellona è bellissima, ma soprattutto “buonissima”. Porteremo per sempre nel cuore i posti e il buon cibo che ci ha offerto.
Voi ci siete mai stati? Se sì, avete posti da consigliarci? Perché in questa città prima o poi #CITORNEREMO
Ilaria&Fabio