Il nostro viaggio a Copenaghen ha fatto scattare l’amore a prima vista per questa città. Copenaghen ci ha conquistati con le sue strepitose colazioni, le sue iconiche architetture, il design inconfondibile e la sua atmosfera hygge (termine che i danesi usano per esprimere uno stile di vita, fatto di accoglienza e benessere).
Se state pianificando un viaggio in questa città, in questo articolo vi raccontiamo la nostra settimana tra le migliori bakery, musei, negozi di design e altri indirizzi.
COPENAGHEN: COSA E DOVE MANGIARE
COLAZIONE
Le mattine iniziano col profumo del pane a lievitazione naturale e i dolci appena sfornati: in tutta la città spuntano panetterie ovunque, ognuna con una propria specialità.
JUNO THE BAKERY. Impossibile resistere al loro croissant alle mandorle, alla girella al pistacchio e al mitico cardamom bun, il soffice panino al cardamomo, tipico della tradizione svedese.
BAGERIET BENJI. Pane eccezionale e dolci incredibili. Preparatevi ai brividi che vi regalerà lo spandauer alla vaniglia (sarà come addentare una crème brûlée!). Aspettative deluse invece quelle sul CoCo, cubetti di croissant ripieni di cocco, glassati in uno sciroppo di caffè e cardamomo: lo abbiamo trovato troppo dolce e stucchevole.
LILLE BAKERY. Vale la pena spostarsi dal centro per raggiungere uno dei posti migliori per fare colazione o brunch. Non perdetevi il loro berliner: ciambella fritta ripiena di crema al cardamomo, il pain au chocolat, la loro versione “sfogliata” del cardamom bun o il favoloso sausage roll.
ALBATROSS & VENNER. Croissant, pane di segale danese e un pain au chocolat che farà sciogliere il cuore ai più golosi!
ALTRE BAKERY DEGNE DI NOTA CHE NON SIAMO RIUSCITI A PROVARE
Hart Bageri. Arrivate presto prima che si esauriscano i loro prodotti, come purtroppo è capitato a noi 🙁
Collective Bakery. Da provare la lemon wave.
CAFFETTERIE
Copenaghen è una mecca per gli appassionati di caffè come noi. Siamo stati in diverse caffetterie, molte delle quali selezionano e tostano i migliori monorigine del mondo. Ma non aspettatevi il caffè a cui siete abituati. L’espresso danese è spinto in acidità e poco cremoso, in compenso sprigiona note aromatiche eccezionali. Vi elenchiamo di seguito nostri indirizzi di riferimento:
STREET FOOD
Non perdetevi assolutamente il pølse, il classico hot-dog che rappresenta lo street food più diffuso a Copenaghen. Lo potete acquistare nei chioschetti in giro per la città. Il nostro preferito è quello di JOHN’S HOTDOG DELI: si trova fuori dalla stazione centrale, è lì che John prepara da solo tutti i suoi condimenti, da quelli classici ai sapori più stravaganti (come maionese di miso, marmellata di pancetta e senape al wasabi).
Da GASOLINE GRILL pare facciano il miglior cheeseburger di Copenaghen. Purtroppo, nel nostro ultimo giorno di vacanza, siamo arrivati al Gasoline proprio in orario di chiusura e…non ce lo perdoneremo mai!
HIJA DE SANCHEZ. I tacos non sono una specialità danese, ma Copenaghen è rinomata soprattutto per le innumerevoli “cucine dal mondo”, perciò provate questa prelibatezza messicana e non ve ne pentirete!
PRANZO E CENA
AAMANNS 1921. Specializzati in smørrebrød: una tradizionale fetta di pane di segale, imburrata e ricoperta da varie combinazioni, sia di carne che di pesce. Conto medio: 40€ a testa (a nostro avviso una spesa esagerata considerando che si tratta pur sempre di una fetta di pane farcita, nulla di più e nulla di meno).
LA BANCHINA. Suggestivo ristorantino e wine bar con sauna lungo il porto di Refshaleøen, dove poter godere di una cucina semplice e senza fronzoli, con ingredienti biologici e locali, tra cui primeggiano verdure e pesce. Soprattutto nella bella stagione, questo è un piccolo paradiso!
STUDIO X LITCHEN. Tra le tante prelibatezze della talentuosa chef Stephannie Liu, trovate piatti stagionali con un focus sul vegetariano (l’omelette è speciale), splendidi pasticcini e bevande fresche fatte in casa (come la superlativa aranciata bio o la soda con limone e camomilla).
BRASSERIE PRINS. Bistrot francese autentico con una qualità dei piatti molto alta e un’atmosfera rilassata e moderna. La tarte tatin di cipolle e il cervello di vitello con capperi e limone sono un’esperienza da sogno. Infine, il vol-au-vent ai funghi champignon vi ribalterà dalla sedia per il piacere!
SILBERBAUERS BISTRO. Cucina francese e chef danese, in un ambiente rustico con tovaglie a scacchi rossi e un menu sulla lavagna. Il cibo è genuino e ben fatto, a base di pescato fresco. Apprezzerete di sicuro le cozze in salsa aioli, la crostata di cipolle e il rombo alla paprika arrostito.
POPL BURGER. L’iconico hamburger del Noma. Nonostante l’alta qualità della carne, ci aspettavamo di più. La vera rivelazione è stata invece il loro burger vegetale, a base di quinoa fermentata, fritto nel burro vegano affumicato e glassato con soia.
DOVE BERE A COPENAGHEN
BIRRE
MIKKELLER. Il fondatore Mikkel è uno dei più innovativi birrai del mondo e i suoi birrifici contano tantissime birre artigianali audaci, uniche e insolite.
COCKTAILS
RUBY. Nella parte più antica della città c’è questo favoloso speakeasy dove ogni giorno vengono preparati cocktail ricercati in un’atmosfera senza tempo.
COPENAGHEN: COSA VISITARE
EDIFICI
Se amate i castelli, quello di ROSENBORG, con la sua eleganza fiabesca, vi conquisterà! Ammiratene l’architettura rinascimentale danese passeggiando negli splendidi giardini che lo circondano. Al suo interno il castello ospita il Museo della Collezione Reale Danese, che vi lascerà a bocca aperta!
Fate un salto anche al palazzo reale AMALIENBORG, la residenza invernale della monarchia danese. Questi quattro affascinanti edifici affacciano su un’unica piazza, molto suggestiva. Se sarete fortunati, proprio lì potrete assistere al quotidiano cambio della Guardia Reale.
Sempre in centro, salite sulla RUNDERARN, la torre rotonda da cui godere di una bella vista della città dall’alto.
Se volete farvi un’idea della nuova architettura danese, visitate anche l’AXEL TOWER, un futuristico complesso di palazzi che ospita uffici, negozi e ristoranti.
Tra le chiese da visitare assolutamente c’è FREDERIKS KIRKE, il migliore esempio di architettura barocca a Copenaghen con la sua bellissima cupola di marmo verde.
BLACK DIAMOND è l’estensione moderna della Biblioteca Nazionale Reale, il centro culturale della città. Deve il soprannome ai suoi angoli irregolari e al materiale con cui è stato realizzato, un futuristico granito nero lucido.
NYHAVN è il porto antico di Copenaghen, nonché uno dei punti più visitati della città. Di sera è ancora più suggestivo, con i locali tutti illuminati e le lucine che si riflettono sullo specchio d’acqua dei canali.
Se volete fare una scorpacciata di colori visitate OLUFSVEJ, una delle stradine più variopinte della città.
Se invece cercate colori tipicamente autunnali, visitate il quartiere di NYBORDER, con la sua storica schiera di case gialle (anticamente erano caserme navali). La disposizione ripetitiva di queste abitazioni e i loro colori di terra vi permetteranno di scattare delle foto d’autore!
CHRISTIANIA. Una sorta di Comune autogestita, indipendente dal governo locale, rappresenta uno dei quartieri più eclettici della capitale danese. Ma, a parte le coloratissime opere di street art dipinte al suo interno, il resto non ci ha particolarmente affascinati.
MUSEI
LOUISIANA MUSEUM OF MODERN ART. In 40 minuti di treno da Copenhagen raggiungerete uno dei musei di arte moderna più spettacolari al mondo. Lì troverete opere di Wahrol, Giacometti e Picasso!
ARKEN MUSEUM. Ospita una delle migliori collezioni di arte contemporanea della Scandinavia, con più di 400 opere di artisti contemporanei danesi, nordici e internazionali. L’edificio del museo già di per sé è un’attrazione, si trova infatti accanto ad una lunga spiaggia sabbiosa, perfetta per una passeggiata a piedi.
PARCHI E ATTRAZIONI
TIVOLI GARDEN. E’ uno dei parchi più grandi e pittoreschi di tutta Europa, pieno di divertimenti, ristoranti e giostre per grandi e piccini. E’ aperto in modo continuativo da Aprile a Settembre, mentre in inverno riapre per periodi più brevi.
BANANNA PARK. Un ex-sito industriale trasformato in un parco urbano veramente particolare. Ci sono un boschetto (una sorta di mini-giungla), un muro di 14 mt per l’arrampicata, una montagnetta a forma di banana, un prato su cui giocare a calcio e tanti murules coloratissimi.
Una passeggiata nel cimitero. Sì, avete letto bene. Tra le cose che vi consigliamo di fare a Copenaghen c’è anche questa! Attraversate il cimitero di ASSISTENS, poiché oltre ad essere un cimitero è anche un meraviglioso parco che vi piacerà da ̶m̶o̶r̶i̶r̶e̶ tantissimo. Tra le migliaia di tombe, c’è anche quella del filosofo Kierkegaard, dello scrittore Andersen e del fisico Bohr!
Copenaghen è ricca di sculture bellissime e storiche, come la famosa statua della Sirenetta. Ma la nostra preferita è lo ZINKGLOBAL. Opera di Kim Michael aka TheZinker, è una parodia, costruita con rottami metallici, della celebre statua “Il pensatore” di Auguste Rodine.
SHOPPING, DESIGN E ARTIGIANATO
Un’altra esperienza da fare è visitare il mercato di TORVEHALLERNE, un elegante spazio dedicato alle eccellenze gastronomiche. Non occorre andarci necessariamente per mangiare o acquistare qualcosa, sarà un piacere anche solo passeggiare tra i vari stand.
FRAMA STUDIO STORE. Questo showroom di design e cosmesi naturale è adibito all’interno di un’antica farmacia!
A DOOR. Di quel che c’è non manca nulla: artigianato, tessile, cosmetici naturali, gioielli e piccola caffetteria. Non un semplice negozio ma un luogo che celebra il comfort e lo slow living.
STUDIO ARHOJ. Proprio dietro l’angolo del famoso Rundetaarn si trova uno dei più belli ed eclettici design store di Copenhagen. Impossibile uscire senza aver acquistato una delle loro coloratissime ceramiche o uno dei loro meravigliosi vasi in vetro di Murano o uno di quegli strani pezzi esposti (come i divertenti Crystal Blob e i Ghosts, dei simpatici fantasmini con gli occhi!). Il negozio è anche studio di produzione: è affascinante guardare il team di artigiani durante la lavorazione della ceramica o la soffiatura el vetro.
HAY HOUSE. Ecco il puro stile scandinavo! Mobili e complementi dal design pulito e minimale.
FERM LIVING. All’interno di un antico palazzo del 700 questa boutique & showroom offre l’intera collezione del brand con il suo tipico design nordico.
Per scovare degli incredibili negozietti di artigianato attraversate poi tutta Jægersborggade. Sarà un’esperienza appagante!
DOVE DORMIRE A COPENAGHEN
Tra gli innumerevoli alloggi disponibili a Copenaghen (ostelli, hotel e appartamenti su Airbnb) noi abbiamo abbiamo optato per l’Hotel Mayfair. Si trova a 2 minuti a piedi dalla stazione centrale e a pochi passi da tutto. E’ arredato con eleganza e in stile vintage, con graziose camere, letti comodissimi, pulizia impeccabile e tanti servizi. Il rapporto qualità-prezzo è uno dei migliori che abbiamo trovato!
COME MUOVERSI A COPENAGHEN
Muoversi a Copenaghen è semplice: la città non è molto grande e potete esplorarla a piedi oppure in bici, vista la capillare presenza di piste ciclabili e di bici da noleggio. Noi ci siamo trovati benissimo con Donkey Republic, un servizio di bike sharing a prezzi ragionevoli. In alternativa è possibile utilizzare i mezzi pubblici.
IL CLIMA
Il periodo migliore per visitare Copenaghen è sicuramente il periodo primaverile-estivo, quando le temperature piacevoli e il clima più mite favoriscono una serena fruizione della città danese. Ma se siete amanti del freddo, l’atmosfera natalizia sarà la più suggestiva.
ALTRE INFORMAZIONI UTILI
COPENAGHEN CARD. Averla è molto comodo perché dà diritto a numerosi accessi gratuiti o scontati a musei, gallerie, castelli, ma anche per utilizzare i trasporti pubblici!
PAGAMENTI. A Copenaghen e all’interno di tutto il paese danese, la moneta ufficiale è la corona danese ma l’uso dei contanti è veramente obsoleto, pertanto vi basterà semplicemente la carta per pagare ovunque (tranne che a Christiania).
QUANTO COSTA. Copenaghen è tra le cinque città più costose del mondo, ma questo dato potrebbe condurre ad valutazioni errate. Infatti, dal punto di vista di chi ci vive, si conduce una vita piuttosto equilibrata, in termini di rapporto retribuzioni/tenore di vita.
Diverso è il discorso per i turisti in quanto, la spesa lievita in base a ciò si sceglie (se alloggiare in un ostello o in un hotel in centro; se mangiare street food o al ristorante, etc).